Viaggiare in Slovenia con l'auto elettrica
agosto 2021
E’ stato per noi il primo vero “viaggio” con un auto elettrica.
Se non avete mai guidato una macchina di questo tipo non potete conoscere quella che viene definita “ansia da autonomia”.
Fare “il pieno” ad una auto elettrica significa letteralmente ricaricarne le batterie, ne più ne meno di quanto si fa con il proprio cellulare o con il computer portatile. L’unica vera grande differenza sono le dimensioni delle batterie.
Per muovere una macchina servono batterie davvero molto grosse e pesanti, questa caratteristica fa sì che il tempo di ricarica sia proporzionato e talvolta anche importante: parliamo di diverse ore.
E’ quindi indispensabile imparare a pianificare molto bene i viaggi, sapendo già che alla vostra destinazione (o nelle immediate vicinanze) dovrete avere a disposizione una delle famigerate “colonnine” (vengono chiamate così) che erogano, appunto, corrente elettrica.
Ma non finisce qui: le colonnine possono essere gratuite o a pagamento ed erogare potenza diversa. Quest’ultimo dato fa una grossa, grossissima, differenza nel tempo di ricarica. Potresti dover aspettare solo 15/20 minuti così come alcune ore…e quando siete in viaggio con dei bambini non è un dato trascurabile.
Sul costo della ricarica ci sarebbero da aprire altri mille discorsi, al momento ci sono tantissimi operatori e altrettante App per avviare e gestire la ricarica: districarsi tra queste cose non è davvero facile all’inizio.
Le colonnine di ricarica: una caccia al tesoro
Siamo partiti per la Slovenia basandoci sulle colonnine indicate in due delle app che abitualmente utilizziamo anche in Italia (ABRP A better Route Planner e Nextcharge, disponibili sia per iPhone che Android) dalle quali ne vedevamo un numero abbastanza limitato ma, conti alla mano, più che sufficienti a coprire le distanze che ci eravamo prefissati in tutta tranquillità.
Noi giriamo con una Tesla, produttore automobili americano, che sin dall’inizio ha creato una sua rete di colonnine private dedicate ai propri clienti.
Sono solitamente solo nelle grosse città o nelle arterie autostradali più importanti ma offrono una potenza impressionante (quindi alta velocità di ricarica) e per questo vengono chiamate Supercharger. Sono davvero comode ma in Slovenia sono presenti soltanto nella capitale Lubjana.
Il nostro tour prevedeva tantissime tappe per le montagne e l’incertezza su dove ricaricare l’auto si faceva man mano sempre più preoccupante.
Bisogna dire che un’auto elettrica può essere ricaricata anche con la normale presa di casa ma la velocità di ricarica in quel caso è bassissima (anche 20 ore per ricaricare completamente) e non è detto che il proprietario dell’appartamento vi dia questa possibilità.
Già nei primi giorni in questo paese ci siamo però accorti della presenza di colonnine NON segnalate su nessuna app, anche in comuni della montagna di poche centinaia di abitanti dispersi nel nulla. Ma la sorpresa più piacevole è stato imparare che la quasi totalità di quelle colonnine, che abbiamo scoperto essere davvero numerosissime, fossero completamente gratuite!
Proprio così, girare elettrici in Slovenia rischia di costarvi…zero.
Proprio così, girare elettrici in Slovenia rischia di costarvi…zero.
Per comodità talvolta abbiamo comunque optato per colonnine a pagamento, soprattutto per la vicinanza all’appartamento in cui soggiornavamo in quel momento. Anche qui però bisogna fare un plauso alla Slovenia: il primo a strutturarsi per offrire questo tipo di servizio è stata la società Petrol, il maggior fornitore di benzine del paese. E’ così quindi che in tantissime stazioni di servizio, che sono ovviamente ben segnalate e visibili, troverete colonnine di ricarica solitamente libere per voi.
Nella totalità del viaggio abbiamo speso la “bellezza” di 26 €, per un totale di quasi 1600 km percorsi. Fate un po’ voi i conti…
Il problema più grosso, se di problema si può parlare, nel girare in elettrico in questo splendido paese è, al momento, l’assenza di una app con una mappa aggiornata e precisa con tutti i punti di ricarica presenti, anche nel più piccolo dei paesini.
INFORMAZIONI UTILI:
La valle Logarska Dolina è una delle più belle valli glaciali in Europa.
E' possibile accedervi tutto l’anno (neve permettendo) e, da aprile ad ottobre, i mezzi a motore entrano a pagamento (7€ per le auto, 8€ i pullmini, 25€ i pullman, 5€ le moto).
Se viaggiate con auto elettrica, l'ingresso è gratuito.