Deserto di Tabernas, avventura western a prova di bambino

dicembre 2019

Oggi è il giorno di Natale.
Vogliamo che sia una giornata speciale per i bambini e dedicata a loro.
Ed è per questo che decidiamo di dirigerci verso il deserto di Tabernas, geograficamente nella provincia di Almeria.

Questa riserva naturale è considerata l’unico deserto della terraferma europea poiché più arido e secco di ogni altro luogo del continente.

Infatti arrivare qui è come immergersi nel far west: colline erose, vegetazione stentata, canyon e sole a picco hanno fatto da sfondo ai famosi spaghetti western come “Per un pugno di dollari”, diretto da Sergio Leone.

Non solo Sergio Leone, però, ha utilizzato questa naturale scenografia.
Nel deserto spagnolo sono stati girati anche capolavori come “Lawrance d’Arabia”, “Django”, “Cleopatra”, “Conan il barbaro” , “Indiana Jones” e alcuni film di Bud Spencer e Terence Hill.

Oasys Mini Holliwood, cowboy e sparatorie western

Con questa premessa, ci addentriamo dentro questo parco (un pò caro benché Sephora e Marlena non abbiano pagato) e subito veniamo catturati dall’atmosfera decisamente western che ci fa sentire dei veri cowboy e delle affascinanti cowgirl!

Spettacoli western live

Nel parco è ricostruita perfettamente una città western, con tanto di saloon, scuderia, prigione con annesso ufficio dello sceriffo e una miniera abbandonata.

Durante la giornata si susseguono varie rappresentazione live western.
Attori vestiti di tutto punto con spari molto realistici mettono in scena una rapina alla quale il pubblico è spettatore.

Purtroppo solo Alessandro ha potuto godere di questo spettacolo, perché Sephora si è spaventata moltissimo e si è rifugiata piangendo dentro al saloon.
Benché le spiegassimo che fosse tutto finto come in un film, non c’è stato verso di convincerla ad uscire dal locale.
E niente... siamo rimasti con lei.

La riserva zoologica

Oasys Mini Hollywood non è solo Far West ma anche una sorprendente riserva zoologica che ospita più di 800 animali di 175 specie diverse, molte delle quali protette e in pericolo di estinzione.
Inaugurata nel giugno del 1997, custodisce inoltre, circa 4000 alberi e 20.000 piante.
Devo ammettere che è tra i parchi zoologici più belli che abbia mai visto, e solo per percorrere quest’area ci abbiamo impiegato quasi tre ore.

Abbiamo potuto ammirare animali selvaggi molto da vicino (il leone è stato davvero stupefacente) grazie ad una barriera spessa di vetro attraverso la quale si poteva ammirarli nel loro habitat.
Inutile dire che i bambini si sono divertiti tantissimo ed ogni nuovo esemplare era una sorpresa ed una scoperta al tempo stesso.
Abbiamo anche approfittato del piccolo giretto offerto sul trenino turistico, più che altro per accontentare Marlena che adora i treni.

Insomma, una gita davvero indimenticabile, che ha reso il nostro Natale sì insolito (nel deserto con 22°) ma decisamente memorabile.